La povertà nelle Marche e gli strumenti di sostegno

DI FRANCESCO FABIANI UIL PENSIONATI
 
ASCOLI PICENO-26/07/2018 – L’Istat stima che 1 milione e 778 mila famiglie (6.9%), e 5 milioni di persone (8.4%), nel nostro Paese vivono in condizioni di povertà assoluta,
In crescita anche la povertà relativa che in Italia riguarda oltre 3 milioni e 171 mila famiglie e 9 milioni e 368 mila persone.
Sono famiglie e persone con consumi al di sotto di una soglia che, per una famiglia con due componenti, è pari alla spesa media mensile pro capite a livello nazionale.
Nelle Marche, nel 2017, le famiglie in condizioni di povertà relativa sono l’8,8% del totale un dato stabile ma sopra della media delle regioni del Centro (7,9%). 
L’occupazione è in ripresa, frastagliata, precaria, con bassi redditi, ma questi dati sono negativi e tendenzialmente al peggio.
Sono lavori che non permettono di avere una vita dignitosa.
Per l’Istat, nelle Marche ci sono 358.352 persone a rischio di povertà o di esclusione sociale; persone che vivono ai margini della vita socio economica che una qualsiasi spesa imprevista condiziona le spese e la sopravvivenza.
Oggi per il contrasto alla povertà c’è il Reddito di inclusione (REI) strumento di sostegno economico ma anche di inclusione al lavoro.
Nel 1°trimestre 2018 (dati INPS), nelle Marche risultano 1.340 nuclei familiari percettori del REI; coinvolte 3.341 persone con un importo medio percepito di 256,74 euro mensili.
Ricordo che dal 1° luglio è stata ampliata la platea dei beneficiari del Rei poiché, per averne diritto, non è più necessario avere in famiglia almeno un minore, un disabile, una donna in gravidanza o un disoccupato over 55.
In questi giorni è in atto con la regione Marche il confronto sul Piano regionale di contrasto alla povertà; questo dovrà essere approvato e sostenuto con risorse adeguate da destinare ai Comuni e agi ambiti sociali.
Sono oltre 5,5 milioni di euro destinati a queste problematiche
CGIL CISL UIL Marche sono impegnate in un chiaro confronto con gli ambiti per verificare interventi e tipologie.
 
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