Spettacolare accensione del raggio verde per Rive
Al via la sesta edizione del Festival progettato da Giorgio Felicetti
Civitanova 2 luglio – “Questo raggio verde è un segnale di pace, segno di come l’umanità sappia ancora creare bellezza”. È il pensiero di Giorgio Felicetti, direttore artistico di Rive che, ieri sera, ha inaugurato il Festival con l’accensione dell’installazione luminosa verde che congiunge la torre di porta Marina alla torre del Cristo Re, tra la meraviglia e lo stupore dei presenti.
Rive Festival
Alle 21.15, insieme all’assessore alla Crescita culturale Maika Gabellieri e all’ideatore del raggio laser Riccardo Ruggeri, Felicetti, dalla torre merlata di Civitanova Alta, ha dato il via a questa sesta edizione, dedicata ai Mestieri e alle Arti. “Il raggio rappresenta una rotta tracciata – ha proseguito il direttore artistico – verso il futuro che aiuterà le nuove generazioni a non smarrirsi; un lungo filo dipanato nel tempo e passato di mano in mano fino ad oggi”. Da Annibal Caro ad Enrico Cecchetti, da Arnoldo Ciarrocchi ad Adriano Cecchetti. E ha concluso citando e adattando un brano di Francesco De Gregori: “Il futuro è una linea accesa tra due torri e noi le stiamo quasi congiungendo”.
Il raggio, che tutte le sere rimarrà acceso dal tramonto all’alba, è stato finanziato grazie all’appoggio di imprese locali: BCC di Civitanova Marche e Montecosaro, main sponsor di Rive, Optima Mollyter, I.P.R., Emmedata, L’antico bar Maretto, Pipponzi costruzioni, il Cuore Adriatico e Clinicalab.
Da venerdì 6 luglio, il Festival entra nel vivo con tre giornate ricche di appuntamenti, partendo proprio da Civitanova Alta. Il programma completo su rivefestival.it.
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