A Gilda Luzzi il talent show 2018
Monteprandone2018-08-23 – L’attrice teatrale Gilda Luzzi, si è aggiudicata l’edizione 2018 del Talent Show svoltosi presso il piazzale antistante il Santuario di S. Giacomo Festa di S. Maria delle Grazie.
Al secondo posto la giovanissima monteprandonese Valentina Viviani che si è esibita alla tastiera; sul podio anche i ballerini di danze storiche.
La manifestazione, nata da un’idea del presidente dell’Associazione S. Giacomo della Marca e S. Maria delle Grazie Nerio Fares, per valorizzare i talenti, far vivere loro un’esperienza da protagonisti e scoprire il piacere di esprimere la passione in cui credono, rappresenta uno dei momenti più attesi della Festa di S. Maria delle Grazie.
Quest’anno l’evento, presentato dagli speaker di Radioazzurra Brunello e Valentina Celi, è cresciuto in qualità e quantità e si è arricchito della giornata dedicata alle qualifiche, che ha visto salire sul palco ben 12 concorrenti provenienti da Marche ed Abruzzo: Robert Edrington, Giorgia Fazzini, Valentina Viviani, Pietro Mariani, Gilda Luzzi, Akim Bounaquas in arte “Psyco”, Carlo Cardi, i ballerini di danze storiche, Silvia Santini, Fabio Sciarroni detto “Trombetta”, Lorenzo Calvaresi, Renato Almonti.
Una festa quella organizzata dall’Associazione diversa dalle altre, dove lo scopo è quello di far riscoprire la convivialità e lo stare insieme, oltre alla gastronomia tipica della Terra di S. Giacomo.
Al presidente Nerio Fares il grande merito di avergli dato una dimensione “umana” formato famiglia; allo staff, quello di credere in un progetto e lavorare con abnegazione a favore della comunità, facendo riscoprire e scoprire al turista i sapori di una cucina semplice e genuina.
Rispetto alle edizioni precedenti è forse mancata un po’ la presenza sul campo dei frati, per causa di forza maggiore.
La comunità monteprandonese si era abituata all’allegria dei “fraticelli” capaci di coinvolgere, con la loro testimonianza di fede, vissuta con entusiasmo, ragazzi giovani ed anziani.
Un appello dunque al Padre provinciale Padre Ferdinando Campana di “inviare” sul campo seminaristi e giovani che sicuramente sarebbero di supporto anche ai frati più anziani.
L’esperienza unita a linfa giovane è sicuramente la chiave per far decollare questo luogo che rappresenta un punto di riferimento importante per tanti fedeli della zona e non solo.
Del resto tutto il ricavato della festa viene impiegato per le iniziative del Santuario… ( Paola Travaglini)
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