Biumor riempie il Castello della Rancia per la seconda giornata
Tolentino, 2018-08-26 – Nella giornata di Sabato 25 agosto, in collaborazione con la Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte di Tolentino, che quest’anno declina il tema “Eroi e supereroi”, replica il grande successo del primo giorno in Subito con un Castello della Rancia gremito di persone è partita la seconda giornata di Biumor, il festival dedicato alla posophia dell’umorismo. Ha la rassegna Philofiction lo scrittore Tommaso Ariemma con “La casa di carta”, serie tv spagnola che ha riscosso un grande successo in tutto il mondo grazie alla sua particolare struttura composta da più livelli di lettura che le conferisce un ritmo incalzante e suggestivo. Luca Mastrantonio, giornalista del Corriere della Sera e autore del libro “Emulazioni pericolose”, con la Lectio Pop “Emulazioni pericolose, eroi dalla tastiera alla realtà”, ha approfondito il rischio emulativo che i media possono indurre in alcuni soggetti particolarmente deboli o predisposti. “Le narrazioni ci influenzano profondamente e limitano la nostra libertà – dichiara Mastrantonio – Ma crescendo abbiamo la libertà di scegliere quali storie ci possono influenzare e quali no”; nella rassegna Comics&Games, Edilio Venanzoni ha celebrato l’ottantesimo anniversario di Superman, il primo supereroe della storia nato dalla fantasia di Jerry Siegel e Joe Shuster, e che contribuito a risollevare il morale dell’America dopo la grande depressione che l’aveva travolta. Il Philoshow “Eroi, eroine e altri animali, la filosofia della Disney-Pixar”, spettacolo filosofico musicale ideato e condotto dalla direttrice artistica Lucrezia Ercoli, attraverso le esecuzioni live della Factory e le letture dell’attrice di Pamela Olivieri, ha intrapreso un percorso all’interno del magico mondo dei cartoni animati, storie che attraversano i diversi gradi della vita e rappresentano il viaggio che deve compiere l’uomo per poter accedere alla piena consapevolezza di sé: ospite d’eccezione il filosofo e divulgatore Riccardo Dal Ferro che, da Scar del Re Leone a Frollo di Quasimodo, ha analizzato la figura dei “cattivi” dei cartoni animati, coloro che ci spaventano ma che allo stesso tempo ci attraggono e che hanno la funzione di mettere in crisi l’immagine che vorremmo nutrire di noi stessi.
Tantissime persone hanno continuato ad affollare il Castello fino a tarda notte per assistere all’ultimo appuntamento della giornata con il filosofo Alessandro Alfieri che con “Il web come volontà e rappresentazione, da Young Signorino a Young Cagnolino” ha mostrato un fenomeno massmediale controverso che si discosta dalle regole musicali canoniche della popular music e che sta riscuotendo un grande successo tra i più giovani.
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