Ospedale unico? Poche idee e confuse
San Benedetto del Tronto, 2018-08-04 – Siamo esterrefatti nell’apprendere che la regione parli di programmazione sanitaria nei termini di presentazione così come ha fatto. Sostanzialmente ha comunicato alla comunità del Piceno che i reparti già esistenti del Mazzoni e del Madonna del soccorso verranno spostati in una unica struttura, lasciando due presidi di pronto soccorso, uno per la costa ed uno per la comunità montana. Basti pensare che oggi il pronto soccorso di avvale di specialisti quali, rianimatori, ortopedici, pediatri, chirurghi, cardiologi, perché esistenti nella struttura ospedaliera. Con l’ ipotesi di creare due presidi di pronto soccorso, come gestirebbero la presenza dei suddetti specialisti se questi vengono spostati a Pagliare? Triplicano il personale? Con quali risorse?
Quindi non rimarranno i due ospedali così come la regione ha pavoneggiato ma lascerebbero due presidi ambulatoriali. Scomparirebbero due ospedali esistenti, ubicati rispettivamente nelle due città principali senza aver detto una sola parola nei termini di, investimento per “quali alte specializzazioni”. Dopo aver fallito l’ integrazione di due importanti ospedali ora la montagna ha partorito il topolino e cioè, prendere gli stessi reparti e portarli in una unica palazzina. Una mescolanza di carte per gettare fumo negli occhi della gente. Poi andremo ad esaminare come giustificheranno le centinaia di migliaia di euro spesi per la ristrutturazione dei reparti del Madonna del Soccorso.
Orgoglio civico
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