Roberto Vecchione campione italiano guidatori trotto per la 3a volta
L’IPPODROMO SAN PAOLO INCORONA
ROBERTO VECCHIONE CAMPIONE ITALIANO GUIDATORI TROTTO PER LA TERZA VOLTA
MONTEGIORGIO – Domenica 19 agosto Roberto Vecchione si è aggiudicato la finale del Campionato italiano Guidatori Trotto. E’ il suo terzo successo nel CIGT, aveva già vinto nel 2004 e nel 2008. Il titolo è sicuramente frutto della vittoria al Gran Premio Basilio Mattii in sulky al baio Satanasso Fi, della scuderia Maurizio Cheli, che veniva da due vittorie e un secondo posto a Cesena. Il nuovo campione italiano, felicissimo del risultato a caldo dichiara di «aver guidato un cavallo che vola. Ringrazio la scuderia». Il commento entusiastico di Maurizio Cheli: «Dopo Cesena ero molto fiducioso, il cavallo è veramente forte».
Ecco la classifica finale del Campionato Italiano Guidatori Trotto: primo Roberto Vecchione grazie al ricco bottino incassato con il Gran Premio Basilio Mattii, secondo Enrico Bellei e terzo Andrea Guzzinati.
Era quasi mezzanotte quando all’ippodromo della Famiglia Mattii, dopo una giornata intensa di corse e spettacoli, Roberto Vecchione poteva alzare le braccia al cielo e festeggiare il suo terzo titolo tricolore. Roberto Vecchione oltre ad essersi laureato di nuovo Campione Italiano in questa giornata di grande ippica, al San Paolo di Montegiorgio, ha anche incassato al decima corsa della giornata: il Gran Premio Basilio Mattii (Gruppo 3) che era inoltre la quinta ed ultima batteria del CIGT, con punti maggiorati e cavalli scelti dai driver. Una corsa equilibrata e pronostico alquanto difficile. Una corsa incerta con molti partitori. «Ha vinto un guidatore – sottolinea il giornalista ippico Matteo Muccichini – che ha talento e non ha nulla da invidiare ai più prestigiosi drivers nazionali. Sa calarsi in ogni situazione. Ha iniziato la sua carriera a Napoli e si è formato a Trieste: un mix di furbizia napoletana e freddezza triestina».
Antonio Di Nardo, che aveva vinto la quinta corsa Premio BrosWay Tres Jolie, ha la soddisfazione di incassare il Gran premio Marche Elio Matti la corsa Gruppo 2 della giornata con Zanzara Fas.
Nel 1981, l’intenzione era quella di spostare l’attenzione dai cavalli ai guidatori e costruire un evento che eleggesse il miglior driver italiano dell’anno, al termine di una sorta di torneo estivo da tenersi durante la stagione estiva. L’idea riscosse subito consensi. Da quel lontano 1981 sono passati 38 anni e il CIGT del San Paolo continua a sfornare campioni italiani.
Una vera e propria festa per tutto il mondo del trotto, quella che si è vissuta all’ippodromo San Paolo di Montegiorgio. Una giornata di grande agonismo sulla pista, spettacoli vari per tutta la giornata e un pubblico da record. Un chiaro segno che posiziona la pista marchigiana tra i primi della classe. E’ stata la giornata dei guidatori a caccia dello scudetto tricolore, ma come sempre gli appassionati hanno apprezzato la qualità dei cavalli e delle corse.
E’ stata una giornata intensa e carica di adrenalina. Una bellissima giornata di sport ad alto livello a cui ha fatto da contorno un pubblico che strabordava dagli spalti, dal parterre. Sold out anche per il ristorante animato da clienti molto eleganti e donne con un look da serata di gala. E’ un chiaro segno di affezione, apprezzamento e rispetto per un evento sportivo nazionale, il Campionato Italiano Guidatori Trotto che, con già 38 anni alle spalle, conserva ancora intatto tutto il suo fascino.
La Famiglia Mattii è rimasta molto soddisfatta di questa giornata di corse, incentrata principalmente sul Campionato Guidatori. «Una manifestazione piena di emozioni e di calore – sono le parole di gioia di Alessia Mattii, presidente dell’ippodromo marchigiano – E’ stata una giornata in cui si è sentita la passione che lega l’ippodromo agli appassionati dell’ippica e a chi ama la bellezza e l’eleganza dei cavalli. Un pubblico veramente numeroso, proveniente da tutt’Italia. Una grande partecipazione».
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