dalla Regione Marche
2018-09-19
MOBILITA’ SOSTENIBILE ED ELETTRICA – DOMANI WORKSHOP IN REGIONE
Si aprirà con l’introduzione del presidente Luca Ceriscioli e i saluti dell’assessore Angelo Sciapichetti, il workshop organizzato per domani in Regione sul tema “Mobilità sostenibile ed elettrica”. L’avvio dei lavori è previsto per le nove e trenta, presso la Sala Raffaello – via Gentile da Fabriano, 9 Ancona. Nell’occasione nel piazzale antistante la sede regionale, in mostra mezzi elettrici e un bus storico.
Danni causati dai lupi al patrimonio zootecnico, la Giunta regionale modifica il Psr e autorizza l’emanazione di un bando da tre milioni per contenere le predazioni agli allevatori.
Casini: “In cantiere un pacchetto organico di interventi”
La Giunta regionale ha autorizzato lo stanziamento di 3 milioni di euro per contenere i danni causati dai lupi al patrimonio zootecnico. Entro il mese corrente verrà emanato un bando Psr (Programma di sviluppo regionale) che assegnerà contributi al 100 per cento per realizzare recinzioni, fisse e mobili, destinate al ricovero notturno degli animali al pascolo, secondo tecniche già testate dall’Assam, in diversi allevamenti, nelle cinque province marchigiane. I contributi riguarderanno anche l’acquisto di dissuasori acustici e visivi, e di cani pastori. Lo comunica la vicepresidente Anna Casini, assessore all’Agricoltura, dopo che la Giunta ha provveduto a modificare criteri e modalità attuative del Psr per consentire l’emanazione di un bando adeguato alle esigenze marchigiane e alla presenza dei lupi nella nostra regione. “Seguiamo con attenzione e con i provvedimenti necessari l’aumento delle predazioni che vengono segnalate sul territorio – assicura Casini – Non sottovalutiamo il problema e lo vogliamo gestire con il massimo impegno necessario, salvaguardano i nostri allevatori dai danni causati da un animale protetto. Il nuovo bando è un primo provvedimento che si muove in questa direzione, al quale seguiranno altri interventi mirati”. La Regione ha già ottenuto, lo scorso 23 luglio, dalla Commissione europea l’autorizzazione a superare i vincoli del regime “de minimis” che limita i contributi concedibili alla stessa azienda, purché gli agricoltori adottino adeguati sistemi di prevenzione (obiettivo del bando in uscita). Inoltre è in cantiere una modifica tecnica della legge regionale in vigore per consentire agli allevatori di presentare direttamente la richiesta d’indennizzo alla Regione senza inoltrarla attraverso il Comune competente per territorio. “Questo accelererà l’iter amministrativo della pratica e ridurrà i tempi del rimborso – chiarisce Casini – L’impegno della Regione è quindi massimo, sia sul fronte della prevenzione e della concessione degli indennizzi, che della semplificazione burocratica”. Secondo i dati resi noti dal servizio Agricoltura, negli ultimi tempi sono state indennizzate 137 domande in regola con circa 130 mila euro di contributi, mentre altre 30 sono in attesa di pagamento per ulteriori 50 mila euro a beneficio degli allevatori che hanno subito predazioni certificate da lupi.
Psr Marche, prorogati all’8 novembre i bandi che finanziano gli investimenti aziendali, l’agriturismo e l’agricoltura sociale con oltre 14 milioni di euro.
Casini: “Accolta la richiesta del mondo agricolo”
È stata prorogata all’8 novembre 2018 la scadenza dei quattro bandi del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Marche relativi agli investimenti nelle aziende agricole, allo sviluppo dell’agriturismo e all’agricoltura sociale (Agrinido e Longevità attiva). Gli interventi finanziati superano, complessivamente, i 14 milioni di euro. Il provvedimento è stato adottato con un decreto dal dirigente delle Politiche agroalimentari. “La decisione si è resa necessaria per agevolare gli agricoltori che vogliono cogliere le opportunità offerta dal Psr – spiega la vicepresidente Anna Casini, assessore all’Agricoltura – Numerose richieste, in questo senso, sono pervenute dal mondo agricolo. A seguito del sisma che ha colpito la nostra regione, molti professionisti sono impegnati nella ricostruzione e le imprese non riescono a produrre la documentazione nei tempi precedetene stabiliti, che erano indicati, a seconda dei bandi, entro il 2 o il 30 ottobre. In questo modo garantiamo a tutti gli interessati un tempo congruo per inviare correttamente le istanze”.
CHIUSURA SPORTELLI BANCARI NEI COMUNI MONTANI TERREMOTATI – MOZIONE DELL’ASSESSORE SCIAPICHETTI E DEL CONSIGLIERE MICUCCI
Una mozione votata all’unanimità che impegna la Giunta regionale ad attivarsi con i vertici di Ubi Banca per valutare tutte le possibilità per impedire la totale chiusura degli sportelli presenti nei piccoli comuni marchigiani, specie montani e terremotati, è stata presentata dal consigliere regionale Francesco Micucci e dall’assessore regionale Angelo Sciapichetti. La mozione intende anche sollecitare il Governo ed il Parlamento italiano ad intraprendere un tavolo di trattative con ABI, Poste Italiane e tutti gli altri soggetti interessati al fine di garantire la copertura di sportelli bancari in tutti i comuni, in particolare quelli piccoli colpiti dagli eventi sismici e delle aree interne. Il fine è anche quello di sollecitare il Governo ed il Parlamento italiano ad aggiornare la normativa al fine di garantire la presenza di sportelli bancari in tutti i comuni colpiti dal sisma nella Regione Marche. “La Regione lavora da tempo su questo versante. La presenza sul territorio di una capillare rete di sportelli bancari – commenta Sciapichetti – rappresenta una garanzia per la parte di popolazione che è già rientrata nei loro comuni di residenza e rappresenterebbe un ulteriore stimolo per quella parte di popolazione che ancora deve fare rientro in questi comuni”. Dal canto suo, il consigliere Micucci, sottolinea che “i servizi pubblici, compresi quelli bancari, risultano svolgere un ruolo economico e sociale fondamentale, in particolare nelle zone colpite dal terremoto, che non possono permettersi di perdere presidi fondamentali per il ritorno alla normale quotidianità”.
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