Mus-e fa centro: un sorriso per i bambini delle aree del cratere
L’associazione che si occupa di inclusione sociale a scuola, ha realizzato laboratori artistici a Visso, Muccia, Amandola e Fiastra grazie al progetto di crowdfunding realizzato dallo scrittore Gino Marchitelli
Visso, Muccia, Fiastra e Pieve Torina – Due giorni intensi, pieni di attività e di sorrisi per un centinaio di alunni delle scuole elementari di Visso, Muccia, Fiastra e Pieve Torina. Era la promessa che lo scrittore Gino Marchitelli e l’associazione Mus-e Italia onlus avevano fatto esattamente un anno fa quando si era conclusa la campagna di crowdfunding per realizzare laboratori a favore dei bambini nelle aree devastate dal sisma del 2016. E così venerdì e sabato scorsi è andata in scena una straordinaria avventura che ha visto coinvolti 14 artisti Mus-e che, all’insegna della clownerie e del sorriso, hanno guidato alunni ed insegnanti a scoprire le potenzialità di una metodologia che lavora da 25 anni in Italia e nel mondo sui temi dell’inclusione sociale, soprattutto nelle aree a rischio.
“Come già fatto in passato per altre realtà che hanno sofferto il dramma del terremoto, insieme a Carlo Pagliacci, editore del mio libro “Ben, Tondo e gatto Peppone”, abbiamo voluto provare a mettere insieme un progetto convincente che invitasse tante persone sensibili a darci una mano per portare un sorriso a questi bambini” racconta Marchitelli: “la raccolta fondi è andata oltre le previsioni, e ciò ci ha consentito di ampliare la platea dei bambini. Ringrazio Mus-e che, come sempre, si è dimostrata una realtà assolutamente sensibile, capace e professionale mettendo a disposizione delle scuole alcuni dei loro migliori artisti provenienti da tutt’Italia.”
Torino, Genova, Savona, Roma, Fermo, Reggio Emilia, diverse le città di provenienza degli animatori che hanno guidato i laboratori riscuotendo il plauso delle docenti e delle famiglie degli alunni che hanno partecipato numerose anche alla giornata conclusiva di sabato pomeriggio dove la scuola di Pieve Torina, diretta dal dirigente Maurizio Cavallaro, ha ospitato tutti gli alunni delle varie realtà coinvolte. Video animati, spettacolo di burattini, teatralizzazioni del circo, una kermesse di attività che ha visto i bambini protagonisti assoluti.
“Un’esperienza che, in realtà non finisce qui” sottolinea la coordinatrice nazionale di Mus-e Italia, Rita Costato Costantini: “è nostra intenzione mantenere un presidio Mus-e in questi territori per far si che non si tratti di un evento spot, e comunque sabato 6 ottobre questi stessi bambini saranno gli ospiti d’onore del festival Clown&Clown di Monte San Giusto con cui abbiamo avviato quest’anno una collaborazione. Le Marche sono una terra splendida, ed il fatto di avere qui una delle nostre sedi locali tra le più attive, ci stimola a proseguire il nostro impegno” conclude Costato. L’iniziativa, che ha avuto il patrocinio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, ha visto anche la partecipazione del suo presidente nonché Sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, giustamente orgoglioso della “sua” scuola, tra le prime positive esperienze di ricostruzione post sisma.
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