da Macerata
sabato 6 ottobre 2018
L’energia dei bambini invade il Villaggio della salute.
Sapori di Salute al via con le scuole e per tutto il fine settimana screening gratuiti, laboratori, sport e spettacoli ai Giardini Diaz e Terrazza dei Popoli
La curiosità e l’energia dei bambini ha inondato fin dalla prima mattina il Villaggio della Salute. Alla Terrazza dei popoli circa 250 studenti delle scuole maceratesi hanno partecipato ai laboratori promossi da Sapori di Salute, manifestazione organizzata dal Comune di Macerata insieme all’associazione culturale Mediterraneamente, con la direzione scientifica dell’Asur Area Vasta 3.
Per tutto il giorno di domani 7 ottobre, il Villaggio della Salute che coinvolge anche i Giardini Diaz, sarà aperto a tutti e proporrà numerose attività, dai laboratori agli sport, dai talk show agli spettacoli fino agli screening gratuiti.
Oltre dieci stand dove poter ricevere consigli da parte di esperti e specialisti della salute grazie ai partner Istituto Santo Stefano, Polo Diagnostico Villalba, APM – Azienda Pluriservizi Macerata S.p.a., Croce Rossa – sede di Macerata e azienda Nova Salus di Morrovalle. Si parlerà di funzioni cognitive, alimentazione e stili di vita, nutrizione e preparazione atletica per lo sportivo, pilates, shiatsu e postura.
Numerosi i laboratori per i bambini: dalla scoperta del cibo attraverso giochi e degustazioni sensoriali ai quiz fino all’attività motoria con la WII Nintendo.
Sul palco, dopo il via alle attività sportive con baseball, softball, scherma, nordic walking, rugby, basket, karate, c’è un ricco programma di talk show della durata di venti minuti alternati a spettacoli. Alle 10.20 Giuseppe Illuminati (delegato CONI Macerata) parla di Sport per la socializzazione e il benessere e a seguire Paola Nicolini (docente associato Università degli Studi di Macerata) presenta come Alimentarsi con… educazione. A seguire Obiettivo Benessere con Antonio De Introna (presidente CUS Macerata) e Discipline Bio naturali con Massimiliano Pallotti (istruttore di arti marziali cinesi), Patrizia Di Pietrantonio (ostetrica, operatrice in discipline bio naturali) e Giulia Busonero (endocrinologa). Dopo la lezione TaiJi benessere di Massimiliano Pallotti e in contemporanea con l’arrivo della nordic walking, Fabrizia Amabili (chimico biologo) e Simone Panduri (APM Macerata) sottolineano l’importanza dell’acqua nella vita di tutti i gioni. La mattina si chiude alle 12 con Per tornare a ridere, bisogna giocare: Yoga della risata di Maura Ricotta (fisioterapista Santo Stefano di Macerata).
Chi ha voglia di mangiare all’aperto e in tema con la manifestazione può fermarsi all’area food, prima della ripresa pomeridiana.
In programma alle 15.30 Longevità consapevole con Franco Sopranzi (medico nefrologo ASUR AV3), Nicola Battelli (medico oncologo ASUR AV3) e Amedeo Giorgetti (medico di famiglia e dietologo); Attiva…Mente con Mery Renzi (psicologa Centro Ambulatoriale Santo Stefano Macerata); Volontariato: far star bene per star bene con Rosaria Del Balzo Ruiti (presidente C.R.I. Comitato Provinciale Macerata); Guarda come cammini con Sabrina Chiaramoni (fisioterapista) e Tommaso Scuccimarra (medico chirurgo ortopedico) e Belli naturalmente con Marco Cartechini (Cartechini Food & Brothers, oleificio), Beniamino Berto (azienda agricola “l’Ulivo di nonno Amato”), Chiara Maracci (specialista in tecniche erboristiche azienda Herbartem), Irene Pantanetti (responsabile tecnico di EVO.CO. cosmesi naturale).
Gli intrattenimenti sono a cura della Scuola Vida Dance, del Centro Studi Ideal di Laura Francia, di Sabor Latino Macerata e del Centro Ambulatoriale di Riabilitazione Santo Stefano di Macerata. Spettacolo di chiusura, prima della cena con la Compagnia del Solstizio Mediterraneo: si balla la pizzica. Tutte le attività sono ad ingresso libero.
sabato 6 ottobre 2018
il cordoglio del sindaco e della città per la morte di Montserrat Caballè, cittadina onoraria di Macerata.
Bandiere a mezz’asta in Municipio lunedì prossimo durante la celebrazione dei funerali di Montserrat Caballé, morta oggi all’età di 85 anni.
Il soprano, considerata una delle voci più imporanti del XX secolo, era cittadina onoraria di Macerata. Nella seduta del 26 luglio 1982, alla presenza in aula della stessa artista, il Consiglio comunale conferì infatti al soprano la prestigiosa onorificenza e il sindaco Carlo Cingolani consegnò all’artista, a nome dei maceratesi, la chiave simbolica della città. Un gesto voluto per rafforzare i sentimenti di reciproca stima che legavano Macerata alla grande interprete spagnola e per ringraziarla della sua attività artistica e promozionale in favore dello Sferisterio.
In quell’occasione la cantante ebbe modo di esternare il suo apprezzamento per l’Arena e soprattutto per la sua acustica. “Dal mio punto di vista artistico – musicale” disse “Macerata è una città che ha molta risonanza nel mondo della musica ed è considerata la vera Salisburgo italiana. L’Arena Sferisterio oltre all’acustica, unica, ha anche il livello artistico che viene richiesto per un grande Festival Internazionale”.
Parole di cordoglio, a nome dell’Amministrazione comunale e della città, sono state espresse alla famiglia dal sindaco Romano Carancini.
“Con la scomparsa di Montserrat Caballè ci lascia una delle più grandi soprano della storia della lirica del Novecento” afferma il primo cittadino “Per Macerata e lo Sferisterio vuol dire perdere una delle cantanti liriche che grazie al suo immenso talento ha innalzato lo Sferisterio sul palcoscenico internazionale facendolo conoscere al mondo.
La commozione per la morte di Montserrat Caballè è ancor più profonda per il rapporto che l’artista aveva saputo costruire con la città di Macerata, un affetto mai sopito, naturale, generoso e reciproco, al punto di venire insignita della cittadinanza onoraria e entrare a far parte di una delegazione istituzionale di Macerata in visita al Comune gemello di Issy les Moulineaux, oltre a divenire fondatrice del Soroptimist di Macerata.
Tanti sarebbero gli aneddoti che i maceratesi potrebbero raccontare a testimonianza di quanto Monserrant Caballè sentisse Macerata come sua propria casa, a me piace solo ricordare una delle frasi più significative che l’artista disse della nostra Città: “noi siamo molto orgogliosi di venire in questa città ed io sono molto felice che questa città mi offre la possibilità di sentirmi a casa”.
Nel corso della sua lunga carriera la soprano è stata protagonista in novanta ruoli di opera ed ha calcato le scene in quasi 4.000 rappresentazioni. Ma non si è fermata alla lirica: il successo a livello mondiale infatti arrivò nel 1988, quando incise con Freddie Mercury l’album Barcelona, tema che diventò poi l’inno dei Giochi Olimpici del 1992.
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