dalla Regione Marche

2018-10-25
VERTENZA WHIRPOOL – CERISCIOLI INCONTRA DI MAIO: “PASSI AVANTI CON IL RITORNO A COMUNANZA DELLE LAVASCIUGA: SOSTENIAMO NUOVO PIANO INDUSTRIALE E MONITORIAMO I PASSAGGI
“Rinnoviamo la nostra disponibilità a sostenere il percorso che ci è stato presentato oggi, ovvero un piano industriale nuovo, più efficace per dare una risposta ai lavoratori ed ai territori interessati. Rispetto all’incontro di venti giorni fa sono stati fatti considerevoli passi avanti, a partire dalla produzione delle lavasciuga ad incasso che torna a Comunanza dalla Polonia (reshoring). Nel dettaglio, il nuovo piano presentato prevede investimenti su lavatrici a incasso per un mercato considerato in forte crescita. E’ stato inoltre illustrato un investimento di 3 milioni e mezzo di euro per la creazione di una piattaforma unica che farebbe riassorbire anche gli ultimi 99 dipendenti indicati come esuberi nel piano 2019/2021 per lo stabilimento di Comunanza. Dunque finalmente una buona notizia per una vertenza che coinvolge le zone colpite dal sisma e le persone che lì vivono e lavorano. Monitoreremo costantemente tutti i passaggi, per garantire la soluzione positiva dell’intera vicenda”.

Così il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, al termine del tavolo di lavoro svoltosi stamane al Ministero dello Sviluppo Economico per discutere del nuovo piano industriale della Whirlpool, che ha visto la partecipazione oltre che dei vertici dell’azienda, del Ministro Luigi Di Maio.

“E’  stato un incontro sostanzialmente positivo – ha aggiunto l’assessore al Lavoro e alla Formazione Loretta Bravi anche lei presente all’incontro –  perché la linea che abbiamo sostenuto ci sembra colta. E’ prevista la riconferma degli ammortizzatori sociali e sono state  proposte soluzioni in grado di riassorbire gli esuberi e questo ci rende più soddisfatti rispetto al precedente incontro”.

FARMACIE, ASSEGNATE LE NUOVE SEDI  AI VINCITORI DEL CONCORSO STRAORDINARIO INDETTO DALLA REGIONE MARCHE

Assegnate le sedi farmaceutiche  ai farmacisti vincitori del concorso straordinario indetto dalla Regione Marche in applicazione della normativa nazionale. Lo stabilisce il decreto odierno del direttore dell’Agenzia sanitaria in attuazione della legge nazionale 27/2012 (Norme concernenti il servizio farmaceutico) che dispone interventi per potenziare la distribuzione dei farmaci e l’accesso alla titolarità delle farmacie.
In particolare la legge stabilisce che il numero delle autorizzazioni preveda una farmacia ogni 3.300 abitanti (anziché ogni 5.000) nei Comuni con popolazione inferiore a 12.500 abitanti e una ogni 4.000 abitanti negli altri Comuni. Le amministrazioni comunali, sulla base dei dati Istat 2010, hanno individuato le nuove sedi disponibili sul proprio territorio e inviato i dati alla Regione che ha svolto il concorso di assegnazione “per soli titoli”.
L’Agenzia regionale sanitaria, nell’interesse pubblico primario di incrementare l’assistenza farmaceutica in tutto il territorio regionale, ha approvato la graduatoria degli idonei e assegnato le sedi dopo i numerosi ricorsi.
A seguito del primo interpello, svolto nel mese di luglio 2018, sono state accettate 41 sedi rispetto alle 62 disponibili, le sedi vacanti verranno riproposte con un secondo interpello tra sei mesi.
Le nuove farmacie, che dovranno essere aperte al pubblico entro sei mesi, avranno sede nei seguenti Comuni: Ancona, Loreto, Jesi, Senigallia, Osimo, Castelfidardo, Monte San Vito, in provincia di Ancona. In provincia di Ascoli Piceno: San Benedetto del Tronto, Ascoli Piceno. In provincia di Fermo: Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare. In provincia di Macerata: Civitanova Marche, Macerata, Recanati, Matelica, Corridonia, Potenza Picena, Porto Recanati, Morrovalle. In provincia di Pesaro e Urbino: Sant’Angelo in Lizzola (ora Vallefoglia), Fano, Mondolfo, Pesaro.

 
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