dall’UniCam
AD UNICAM CONVEGNO SU ECONOMIA INTEGRATA E VOCAZIONE MANIFATTURIERA NELL’APPENNINO CENTRALE
Camerino, 18 ottobre 2018 – I prossimi 19 e 20 ottobre presso la Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino, si svolgerà con inizio alle ore 9.15, un Convegno nazionale su un tema di grande rilievo per la storia, la cultura, l’economia del territorio: il plurisecolare sviluppo delle manifatture nell’Appennino centrale, e in particolare nella dorsale appenninica marchigiana, fonte di benessere, dinamismo demografico e finanche ricchezza, investita sovente in quel ricchissimo patrimonio artistico e culturale di cui le aree interne sono dotate.
Dopo i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari, del Sindaco di Camerino Gianluca Pasqui, dell’Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Marche Moreno Pieroni e del Direttore della Scuola di Giurisprudenza Rocco Favale, si aprirà la prima sessione dedicata a “Imprenditoria, mercatura e artigianato”, con il contributo di studiosi provenienti da numerose Università italiane, Fondazioni e Associazioni culturali che tratteranno il tema delle manifatture tessili, cartarie e conciarie di un vasto territorio posto fra Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, con particolare attenzione ai centri di Camerino, Ascoli, Amatrice e L’Aquila, già vitalissimi esportatori di manufatti di eccellenza.
Nella sessione pomeridiana, ricercatori ed esperti focalizzeranno l’attenzione su aspetti di un’economia integrata fra agricoltura, bosco, allevamento e manifatture, con particolare riguardo alla tradizionale produzione agroalimentare del Vissano, Camerte e Nursino: settori che hanno reso ricche e vitali vaste aree di un territorio oggi in profonda crisi, ma desideroso di rinascere. Seguiranno l’esposizione di progetti originali concernenti l’antica tessitura e le gualchiere di Pioraco.
Con inizio alle 16,30, due escursioni: l’apertura straordinaria consentirà a relatori e partecipanti di effettuare una visita guidata all’ Archivio di Stato, Sezione di Camerino, ove si conserva un Quinternus dell’anno 1264, il più antico documento in carta bambagina delle Marche e uno dei più antichi dell’Europa occidentale; successivamente, con una corsa gratuita offerta dal CONTRAM, si potrà raggiungere Pioraco, uno dei più remoti poli della produzione cartaria italiana ed europea.
Scopo del convegno è di approfondire la conoscenza di un passato vitalissimo sul piano economico e commerciale, ma anche di promuovere iniziative concrete: quel passato costituisce una realtà diffusa, un’identità da far riemergere, e può rappresentare un modello, una linea guida per un nuovo, auspicabile sviluppo.
E’ quanto verrà discusso nella terza sessione, che avrà inizio alle 9,15 di sabato 20 ottobre, alla quale parteciperanno il Rettore dell’Università di Camerino e gli imprenditori Alessandro Fedrigoni, Nando Ottavi, Sandro Parcaroli, Federico Maccari; coordinati dal capo di Gabinetto del Consiglio regionale delle Marche, sostenitore del Convegno, seguiranno gli interventi di esperti e amministratori locali, regionali e rappresentanti dell’Unione europea.
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