Lo psicologo delle cure primarie
LO PSICOLOGO DELLE CURE PRIMARIE
Ascoli Piceno – L’Organizzazione mondiale della sanità ha definito la salute uno “stato di benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia”. Ne deriva che la prevenzione, la medicina del territorio, l’alta specializzazione e soprattutto il trattamento del disagio psicologico sociale e l’umanità delle cure vanno individuati come gli ambiti prioritari in cui collocare le risorse per rilanciare una sanità qualitativamente di buon livello.
“Per questo – ha commentato il vice Presidente del Consiglio regionale, Piero Celani – sono rilevanti il ruolo e le funzioni dello psicologo delle cure primarie, definito anche psicologo di base. Una figura professionale caratterizzata dal legame con il territorio e dalla stretta collaborazione con il medico di base”.
Il problema era già stato sollevato dl dott. Fabrizio Volpini, medico, e presidente della IV Commissione permanente della Regione Marche, con una mozione che riguardava, appunto, l’istituzione della figura dello psicologo delle cure primarie da affiancare al medico di base.
I pazienti che accedono al servizio di base o dal medico specialista soffrono spesso di disturbi psicosomatici o di comportamenti ed abitudini dannose per la loro salute o, ancor peggio, di vere e proprie dipendenze patologiche.
Per questo la prevenzione del disagio la promozione della salute è dunque una componente imprescindibile ed integrante della tipica azione “sanitaria”, assieme a componenti quali la diagnosi e la terapia e contribuisce a costruire la sua identità complessiva, rendendola efficace.
“ Lo psicologo – dice Piero Celani – non si deve occupare soltanto di curare ma anche e soprattutto di prevenire ed educare al benessere. Con questo progetto vorremmo arrivare a migliorare la qualità di vita di ogni persona che accede al servizio e, di conseguenza, dei loro familiari”.
Dello psicologo delle cure primarie se ne parlerà nel corso di un convegno in programma sabato 13 ottobre, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, presso la Bottega del Terzo Settore in corso Trento e Trieste.
Un convegno al quale prenderanno parte illustri professionisti che porteranno il contributo dei loro pareri e che vede come moderatrici le dottoresse Raffaella Bartolini e Maria Cristina Urizar, psicoterapeute e socie fondatrici dell’Associazione Psy Alchimia.
Dopo la presentazione del progetto a cura della dott.ssa Cinzia Valenti, psicoterapeuta e presidente dell’associazione Psy Alchimia, sarà la volta del prof. Luigi Solano, docente della Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute, Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica Università Sapienza di Doma e membro ordinario della Società Psicoanalitica italiana, che tratterà il tema “Lo Psicologo di base nell’assistenza primaria: il modello della copresenza con il medico”.
Seguiranno la dott.ssa Lucia Di Furia, direttrice Agenzia regionale sanitaria della Regione Marche con una relazione su “Panorama attuale nella Regione Marche sulla mozione approvata il 10 maggio 2016 a sostegno dell’istituzione della figura dello psicologo delle cure primarie” e il dott. Alessandro Suardi, consigliere dell’Ordine degli psicologi Regione Marche che tratterà “Lo psicologo delle cure primarie nel panorama nazionale e internazionale”.
Sarà quindi la volta dell’avv. Sarah Perrucci, amministratore di sostegno, sul “Ruolo dello Psicologo delle cure Primarie nella Volontaria Giurisdizione” mentre le conclusioni saranno tratte dal dott.Fabrizio Volpini, presidente della IV Commissione Consiliare permanente della Regione Marche.
L’iniziativa è patrocinata e sostenuta dall’Assemblea legislativa delle Marche.
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