L’Ue per la tutela dei beni culturali

Mercoledì 24 ottobre a Unimc, un convegno nazionale di studiosi e amministratori per riflettere sulle problematiche del diritto europeo e internazionale applicato alla tutela del patrimonio culturale.
 
Macerata – Il Centro di Documentazione europea attivo presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata ha organizzato un convegno sul tema “La politica dell’Unione Europea per la tutela e la promozione dei beni culturali”, che si inserisce nell’ambito del Progetto nazionale dei Cde italiani per il 2018, intitolato “Popoli, culture e tradizioni: un patrimonio comune per l’Europa del futuro”. L’appuntamento è per mercoledì 24 ottobre, dalle ore 9,30 alle ore 18,30, nell’Aula Verde del Polo didattico “Diomede Pantaleoni”.
I lavori saranno aperti dai saluti di benvenuto del rettore Francesco Adornato, del direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Ermanno Calzolaio e del comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio culturale di Ancona Maggiore Carmelo Grasso.
Il convegno si articola in due sessioni: la prima, concernente “La disciplina giuridica europea del patrimonio culturale”, sarà presieduta da Ugo Villani, professore emerito di diritto internazionale dell’Università di Bari, mentre la seconda, riguardante “La disciplina giuridica internazionale del patrimonio culturale”, sarà presieduta da Enzo Catani, già professore di archeologia greco-romana di Unimc. Interverranno nelle due sessioni autorevoli esperti della materia, provenienti dalle Università di Milano statale, Milano-Bicocca, Bari e Unitelma-Sapienza di Roma. Inoltre, prenderanno la parola l’assessore per la cultura della Regione Marche Moreno Pieroni e l’assessore alla cultura e vice-sindaco del Comune di Macerata Stefania Monteverde. Il convegno è accreditato per la formazione professionale dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Macerata.

Il 2018 è stato designato “Anno europeo del patrimonio culturale” per sottolineare il ruolo cruciale della cultura nel futuro dell’Europa, e non solo, per incoraggiare i cittadini a scoprire il loro patrimonio culturale, storico e per rafforzare il senso di appartenenza a un comune spazio europeo. Il convegno organizzato dal Centro di documentazione europea maceratese intende contribuire, nell’ambito delle diverse iniziative avviate nel contesto del Progetto nazionale dei Cde italiani col sostegno della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, a promuovere la conoscenza e la riflessione sulle problematiche tanto di diritto dell’Unione europea quanto, più ampiamente, di diritto internazionale, concernenti la tutela e la promozione del patrimonio culturale.
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