dall’Amat

CIVITANOVA DANZA TUTTO L’ANNO DOMENICA 2 DICEMBRE AL TEATRO ANNIBAL CARO
UN ALLEGRO POMERIGGIO PER TUTTA LA FAMIGLIA CON IL CIRCO CONTEMPORANEO DI KALINKA

Clownerie musicale, giocoleria e numeri incredibili per un allegro pomeriggio per tutta la famiglia domenica 2 dicembre al Teatro Annibal Caro con Kalinka della compagnia di circo contemporaneo Nando e Maila, terzo appuntamento della rassegna Civitanova Danza tutto, tutto l’anno, un cartellone per tutti i gusti promosso dal Comune di Civitanova Marche, dall’Azienda Teatri di Civitanova e dall’AMAT, realizzato con il contributo di Regione Marche e Ministero dei per i beni e le attività culturali.

Lo spettacolo, attraverso il clown musicale, esplora la storia di una coppia di artisti ben assortita che ha del felliniano: lui (Mascherpa) è uno sgangherato impresario presentatore- spalla, lei (Maila Zirovna) è una non meno pasticciona primadonna scappata-scacciata dalla grande tradizione circense della Russia sovietica. Nando e Maila portano in scena una carica ludica e tenera che innerva screzi, frecciate, dispetti e che si arricchisce man mano di poesia. Duettano con contorsionismi musicali, abbracciati ballano un tango mentre suonano fisarmonica e violino. In Kalinka la musica dal vivo si intreccia con gag, acrobazie aeree e giocolerie. Un viaggio nei personaggi del circo tradizionale, messo in scena attraverso il linguaggio del circo contemporaneo.

La Compagnia Nando e Maila è una compagnia di circo contemporaneo che opera dal 1997. Collabora con diverse associazioni, circuiti regionali multidisciplinari, amministrazioni comunali, scuole, promuovendo spettacoli, letture, corsi di aggiornamento e laboratori. Attori, musicisti e artisti di circo, Nando e Maila sono tra i primi a fondare una compagnia di circo contemporaneo che sperimenta la commistione dei linguaggi quando ancora in Italia non c’era, né un vero movimento, né scuole di circo. Ciò ha determinato un approccio alla ricerca assolutamente originale, innovativo e personale, mettendo in gioco l’esperienza fatta negli ambiti di provenienza (musica, teatro e danza) piuttosto che una formazione accademica circense. La fusione dei linguaggi è riconoscibile nei personaggi in scena che suonano musica e articolano tecniche circensi in quel tentativo che rende sostanzialmente inutile la necessità di tracciare dei confini. “Per noi – affermano gli artisti – la musica dal vivo ha un ruolo poetico chiave, cerchiamo di fondere l’azione circense con l’esecuzione musicale, in un gesto unico, e proponiamo una drammaturgia comprensibile, trasversale e accessibile ad un pubblico più eterogeneo possibile”.
Nel 2011 la compagnia fonda la Scuola di Circo Ludico Educativo “ARTinCIRCO” ad Ozzano dell’Emilia e dal 2016 cura la direzione artistica della rassegna di circo contemporaneo “Dulcamara Circus” che mira a proporre una linea poetica in sintonia con la ricerca del gruppo per valorizzare le arti performative e la fusione dei linguaggi con l’obiettivo di creare un’offerta culturale innovativa.

Kalinka è uno spettacolo di e con Maila Sparapani e Ferdinando D’Andria, il disegno luci e audio è di Federico Cibin, le scenografie di Ferdinando D’Andria e la regia di Luca Domenicali.

Informazioni e biglietti 0733 812936 – 892101. Inizio spettacolo ore 17.
FERMO, TEATRO DELL’AQUILA MERCOLEDÌ 28 E GIOVEDÌ 29 NOVEMBRE
IL PADRE CON LUCREZIA LANTE DELLA ROVERE E ALESSANDRO HABER
 

Mercoledì 28 e giovedì 29 novembre torna ad aprirsi il sipario sulla stagione di prosa del Teatro dell’Aquila di Fermo promossa dal Comune con l’AMAT. Al termine di una residenza di riallestimento, Alessandro Haber e Lucrezia Lante Della Rovere diretti da Piero Maccarinelli sono in scena con Il padre, una pièce di Florian Zeller capace di raccontare col sorriso, ironia, delicatezza e intelligenza, lo spaesamento di un uomo la cui memoria inizia a vacillare e a confondere tempi, luoghi e persone.

Il Padre, debutta nel settembre del 2012 al Hébertot Theatre di Parigi con Robert Hirsch, diretto da Ladislao Chollat e replica sulle scene francesi fino al 2014 riscuotendo un grandissimo successo. Candidato al prestigioso Prix Molières nel 2014 si aggiudica il premio come miglior spettacolo dell’anno. Viene ripresa nel 2015 Comédie des Champs-Elysées. Nel 2015 l’opera viene adattata per il grande schermo da Philippe Le Guay col titolo Florida. È stato inoltre rappresentato a Londra al Wyndham’s Theatre e al Trycicle Theatre con protagonisti Kenneth Cranham e Claire Skinner. Debutterà nel Marzo 2016, al MTC – MANHATTAN THEATRE CLUB di Broadway, con Franck Laugella, con la traduzione del due volte vincitore del “Tony Award”, Christopher Hampton e diretto dal regista premio “Tony Award”, Doug Hughes.

Andrea è un uomo molto attivo, nonostante la sua età, ma mostra i primi segni di una malattia che potrebbe far pensare al morbo di Alzheimer. Anna, sua figlia, che è molto legata a lui, cerca solo il suo benessere e la sua sicurezza. Ma l’inesorabile avanzare della malattia la spinge a proporgli di stabilirsi nel grande appartamento che condivide con il marito. Lei crede che sia la soluzione migliore per il padre che ha tanto amato e con cui ha condiviso le gioie della vita. Ma le cose non vanno del tutto come previsto: l’uomo si rivela essere un personaggio fantastico, colorato, che non è affatto deciso a rinunciare alla sua indipendenza… La sua progressiva degenerazione getta nella costernazione i familiari, ma la sapiente penna di Zeller riesce a descrivere una situazione che, seppur tragica per la crescente mancanza di comunicazione causata dalla perdita di memoria, viene affrontata con leggerezza e con amara e pungente ironia. Tutto a poco a poco va scomparendo: i punti di riferimento, i ricordi, la felicità della famiglia. La perdita dell’autonomia del padre, Andrea, progredisce a tal punto che Anna è costretta a dover prendere decisioni al suo posto e contro la sua volontà. La forza di questa pièce consiste nel saper raccontare col sorriso e con ironia, delicatezza e intelligenza, lo spaesamento di un uomo la cui memoria inizia a vacillare e a confondere tempi, luoghi e persone. Con grande abilità l’autore ci conduce a vivere empaticamente le contraddizioni in cui il nostro protagonista incappa, il quale perdendo a poco a poco le sue facoltà logico-analitiche e non riuscendo più a distinguere il reale dall’immaginario, ci coinvolge con grande emozione in questo percorso dolorosamente poetico.

Accanto a Lucrezia Lante Della Rover e Alessandro Haber in scena ci sono David SebastiDaniela ScarlattiIlaria Genatiempo e Riccardo Floris. Le scene sono di Gianluca Amodio, le musiche di Antonio Di Pofi, i costumi di Alessandro Laie il disegno luci di Umile Vainieri. Lo spettacolo è prodotto da Goldenart Production.

Per informazioni: biglietteria del teatro 0734 284295. Inizio spettacolo ore 21.

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