Cna: nel Piceno crescono le imprese ma…

I DATI E L’ANALISI DELLA CNA DI ASCOLI PER IL 2018: NEL PICENO CRESCONO LE IMPRESE MA LE ZONE TERREMOTATE VANNO RIPOPOLATE AL PIU’ PRESTO PER LA RIPRESA DI CONSUMI E OCCUPAZIONE
Nel saldo annuale delle attività spiccano le aziende innovative, quelle dei servizi professionali e del settore delle costruzioni ma il trend è positivo, dopo anni di stagnazione, anche per la manifattura
Ristagna l’export: bene solo l’agroalimentare e il tipico-tradizionale
BALLONI E PASSARETTI: SEMPLIFICAZIONE BUROCRATICA E INCENTIVI PER RIPOPOLARE TUTTE LE AREE DEL TERRITORIO, IN PARTICOLARE QUELLE COLPITE DAL TERREMOTO E RILANCIARE I CONSUMI E LE OPPORTUNITA’ DI NUOVI POSTI DI LAVORO PER I GIOVANI E PER CHI LO HA PERSO

Ascoli Piceno – E’ un bilancio in chiaroscuro quello che emerge dall’analisi che il Centro studi della Cna regionale delle Marche ha realizzato per conto della Cna di Ascoli, relativamente ai principali parametri economici ed occupazionali del Piceno. “La crescita del numero delle imprese, soprattutto nell’area del cratere terremoto – sostiene Francesco Balloni, direttore generale della Cna Picena – testimonia che il nostro tessuto imprenditoriale è ancora consolidato e non si rassegna al declino. Sono soprattutto le piccole e micro imprese, ovvero con un massimo di nove dipendenti, a continuare a sostenere il territorio. Ma la loro presenza e i loro sforzi non possono ovviamente, senza sostegni adeguati, invertire la tendenza riguardo l’occupazione. Occupazione che non è andata bene nel 2107 e che, per la nostra provincia, stagna ancora nel 2018, anche se ancora mancano i dati ufficiali dell’anno che sta per finire”.
“Mantenere l’impresa attiva – aggiunge Luigi Passaretti, presidente territoriale della Cna di Ascoli – è cosa difficili ma i nostri imprenditori di più non possono fare. Assumere anche un solo dipendente in più può essere operazione difficilissima e che rischia di compromettere tutto il bilancio aziendale. Per questo, visto che la nostra occupazione non può prescindere da queste aziende piccole e spesso strutturate in forma familiare o semi-familiare, una sola assunzione in più in molte di queste aziende farebbe cambiare i numeri occupazionali di tutta la provincia. Ma per farlo sono necessarie politiche mirate per un territorio così particolare come il nostro”.
Il Pil e l’occupazione – rileva la Cna Picena – sono strettamente legate al giro d’affari di ogni piccola impresa. Le difficoltà burocratiche spesso sono ostacolo insormontabile. Più imprese, quindi, nel Piceno durante il 2018. Ma la sfida per il 2019 è far sì che queste imprese appena nate, insieme a tutte quelle già esistenti, possano contare su risorse maggiori da poter utilizzare per innovarsi e ingrandirsi con assunzioni sia di giovani che di personale specializzato e adeguatamente formato.
Se il Piceno torna lentamente a ripopolarsi di imprese – concludono Passaretti e Balloni – è tutto il sistema-territorio che dovrà tornare a ripopolarsi. E su questo fronte, per la provincia in generale, non si può non fare riferimento alle infrastrutture e al turismo. Mentre nello specifico delle zone montane e terremotate il ripopolamento dovrà passare obbligatoriamente per uno snellimento di tante procedure, alcune delle quali si possono definire a dir poco superflue, che possano permettere alle persone di poter tornare ad abitare quei luoghi e a consumare e spendere in quei luoghi.
CNA PICENA 2018: PRESENTI SUL TERRITORIO PER IMPRESE E FAMIGLIE
Più di 30 eventi di promozione in tutta la provincia, nella regione e nel resto d’Italia. Oltre 15 appuntamenti di approfondimento e confronto, dalle problematiche dei giovani a quelle di anziani e pensionati. Quasi 50 appuntamenti formativi con corsi base, avanzati e di aggiornamento. Sono solo alcuni dei numeri che, a grandi linee, testimoniano la presenza della Cna Picena, nel corso del 2018, affianco alle imprese e ai cittadini. Eventi e appuntamenti che hanno che hanno coinvolto direttamente più di 500 imprese di tutti i settori produttivi e oltre 3mila persone. Eventi e appuntamenti diffusi su tutto il territorio provinciale. Fra i più significativi:
ARTISTICO: Gli ori delle dame della Quintana; Vernissage, vissi d’arte; Art Love per Pasqua 2018, La Casetta di Babbo Natale.
MODA: La notte bianca di Ascoli Piceno; Fashion mood; Premiere vision a Parigi.
AGROALIMENTARE: Nero d’autore; Scrivere per la musica; L’oro della montagna; Fritto misto; Borghi e filiera corta.
GIOVANI: Futuro umano; Cna next.
COMUNICAZIONE: Social media day; attivazione del portale Picenochebello.
PENSIONATI: Diversamente giovani, diversamente attivi; Festa regionale Cna Pensionati; Nonni e nipoti; Nonni a scuola per la cura dei bambini con la Croce Rossa di Ascoli Piceno.
SERVIZI E SINDACATO: Inaugurazione punto Cna nella Cittadella di Pescara del Tronto; Festa dell’Artigiano della Cna di Ascoli; appuntamenti itineranti sulla fatturazione elettronica e sui bandi di finanziamento regionali, nazionali ed europei.

Le imprese

Le imprese attive della provincia ammontano a 21.118 alla fine del mese di novembre 2018 e risultano essere aumentate, rispetto al dato di fine 2017, di 118 unità, pari al +0,6%, in controtendenza con il dato della perdita di imprese attive, pari a -0,9%, che nello stesso periodo ha riguardato il tessuto delle imprese attive dell’intera regione.

ANNI

2009

2017

nov.2018

var. ass. 11mesi’18
var. % 11mesi’18

Agricoltura, silvicoltura pesca

4.709

3.892

3.878

-14

-0,4

Estraz.minerali

24

15

16

1

6,7

Attività manifatturiere

2.251

2.164

2.186

22

1,0

Fornitura energia elettr., gas,…

34

111

115

4

3,6

Fornitura acqua; reti fognarie,

47

62

63

1

1,6

Costruzioni

3.240

2.845

2.867

22

0,8

Commercio

4.887

4.956

4.903

-53

-1,1

Trasporto e magazzinaggio

662

564

554

-10

-1,8

servizi di alloggio e ristoraz.

1.415

1.629

1.652

23

1,4

informazione e comunicazione

406

536

556

20

3,7

Attività finanz. e assicurative

364

418

433

15

3,6

Attivita’ immobiliari

605

753

762

9

1,2

Attiv. profess., scientif. tecnic.

613

746

772

26

3,5

Noleggio, agenzie di viaggio, ..

502

652

656

4

0,6

Amministrazione pubblica …

0

1

1

0

0,0

Istruzione

54

89

96

7

7,9

Sanita’ e assistenza sociale

77

120

125

5

4,2

Attiv. artist. sportive intratten.

340

426

445

19

4,5

Altre attività di servizi

1.000

1.013

1.026

13

1,3

Non classificate

34

8

12

4

50,0

TOTALE IMPRESE ATTIVE

21.264

21.000

21.118

118

0,6

servizi avanzati

2.490

3.105

3.179

74

2,4

servizi sanitari sociali sportivi e culturali

471

635

666

31

4,9

servizi tradizionali a persone e famiglie

1.000

1.013

1.026

13

1,3

Nella provincia di Ascoli Piceno l’aumento delle imprese attive nel 2018 riguarda le manifatture (+1,0%) e le costruzioni (+0,8%), i “servizi avanzati” (informazione e comunicazione, attività finanziarie e assicurative, attività immobiliari, attività professionali scientifiche tecniche noleggio agenzie di viaggio,…: +2,4%), i servizi sanitari sociali sportivi e culturali (4,9%) e anche i servizi tradizionali a persone e famiglie (+1,3%). Aumentano di numero anche le imprese dei servizi del turismo e della ristorazione (+1,4%). Perdono imprese, invece, il commercio (-1,1%) e i trasporti (-1,8%). Limitatissima risulta la perdita percentuale di imprese attive in agricoltura, silvicoltura e pesca (-0,4%).
La ripresa della crescita numerica delle imprese in settori quali le manifatture e le costruzioni da un lato, i servizi avanzati e anche quelli più tradizionali dall’altro, configurano un’economia che continua a riprendersi dopo un lungo periodo di difficoltà.
leggi tutto in allegato: ANALISI CNA ASCOLI SU ECONOMIA IMPRESE E LAVORO DEL PICENO NEL 2018

© 2018, Redazione. All rights reserved.

Cna: nel Piceno crescono le imprese ma…

I DATI E L’ANALISI DELLA CNA DI ASCOLI PER IL 2018: NEL PICENO CRESCONO LE IMPRESE MA LE ZONE TERREMOTATE VANNO RIPOPOLATE AL PIU’ PRESTO PER LA RIPRESA DI CONSUMI E OCCUPAZIONE
Nel saldo annuale delle attività spiccano le aziende innovative, quelle dei servizi professionali e del settore delle costruzioni ma il trend è positivo, dopo anni di stagnazione, anche per la manifattura
Ristagna l’export: bene solo l’agroalimentare e il tipico-tradizionale
BALLONI E PASSARETTI: SEMPLIFICAZIONE BUROCRATICA E INCENTIVI PER RIPOPOLARE TUTTE LE AREE DEL TERRITORIO, IN PARTICOLARE QUELLE COLPITE DAL TERREMOTO E RILANCIARE I CONSUMI E LE OPPORTUNITA’ DI NUOVI POSTI DI LAVORO PER I GIOVANI E PER CHI LO HA PERSO

Ascoli Piceno – E’ un bilancio in chiaroscuro quello che emerge dall’analisi che il Centro studi della Cna regionale delle Marche ha realizzato per conto della Cna di Ascoli, relativamente ai principali parametri economici ed occupazionali del Piceno. “La crescita del numero delle imprese, soprattutto nell’area del cratere terremoto – sostiene Francesco Balloni, direttore generale della Cna Picena – testimonia che il nostro tessuto imprenditoriale è ancora consolidato e non si rassegna al declino. Sono soprattutto le piccole e micro imprese, ovvero con un massimo di nove dipendenti, a continuare a sostenere il territorio. Ma la loro presenza e i loro sforzi non possono ovviamente, senza sostegni adeguati, invertire la tendenza riguardo l’occupazione. Occupazione che non è andata bene nel 2107 e che, per la nostra provincia, stagna ancora nel 2018, anche se ancora mancano i dati ufficiali dell’anno che sta per finire”.
“Mantenere l’impresa attiva – aggiunge Luigi Passaretti, presidente territoriale della Cna di Ascoli – è cosa difficili ma i nostri imprenditori di più non possono fare. Assumere anche un solo dipendente in più può essere operazione difficilissima e che rischia di compromettere tutto il bilancio aziendale. Per questo, visto che la nostra occupazione non può prescindere da queste aziende piccole e spesso strutturate in forma familiare o semi-familiare, una sola assunzione in più in molte di queste aziende farebbe cambiare i numeri occupazionali di tutta la provincia. Ma per farlo sono necessarie politiche mirate per un territorio così particolare come il nostro”.
Il Pil e l’occupazione – rileva la Cna Picena – sono strettamente legate al giro d’affari di ogni piccola impresa. Le difficoltà burocratiche spesso sono ostacolo insormontabile. Più imprese, quindi, nel Piceno durante il 2018. Ma la sfida per il 2019 è far sì che queste imprese appena nate, insieme a tutte quelle già esistenti, possano contare su risorse maggiori da poter utilizzare per innovarsi e ingrandirsi con assunzioni sia di giovani che di personale specializzato e adeguatamente formato.
Se il Piceno torna lentamente a ripopolarsi di imprese – concludono Passaretti e Balloni – è tutto il sistema-territorio che dovrà tornare a ripopolarsi. E su questo fronte, per la provincia in generale, non si può non fare riferimento alle infrastrutture e al turismo. Mentre nello specifico delle zone montane e terremotate il ripopolamento dovrà passare obbligatoriamente per uno snellimento di tante procedure, alcune delle quali si possono definire a dir poco superflue, che possano permettere alle persone di poter tornare ad abitare quei luoghi e a consumare e spendere in quei luoghi.
CNA PICENA 2018: PRESENTI SUL TERRITORIO PER IMPRESE E FAMIGLIE
Più di 30 eventi di promozione in tutta la provincia, nella regione e nel resto d’Italia. Oltre 15 appuntamenti di approfondimento e confronto, dalle problematiche dei giovani a quelle di anziani e pensionati. Quasi 50 appuntamenti formativi con corsi base, avanzati e di aggiornamento. Sono solo alcuni dei numeri che, a grandi linee, testimoniano la presenza della Cna Picena, nel corso del 2018, affianco alle imprese e ai cittadini. Eventi e appuntamenti che hanno che hanno coinvolto direttamente più di 500 imprese di tutti i settori produttivi e oltre 3mila persone. Eventi e appuntamenti diffusi su tutto il territorio provinciale. Fra i più significativi:
ARTISTICO: Gli ori delle dame della Quintana; Vernissage, vissi d’arte; Art Love per Pasqua 2018, La Casetta di Babbo Natale.
MODA: La notte bianca di Ascoli Piceno; Fashion mood; Premiere vision a Parigi.
AGROALIMENTARE: Nero d’autore; Scrivere per la musica; L’oro della montagna; Fritto misto; Borghi e filiera corta.
GIOVANI: Futuro umano; Cna next.
COMUNICAZIONE: Social media day; attivazione del portale Picenochebello.
PENSIONATI: Diversamente giovani, diversamente attivi; Festa regionale Cna Pensionati; Nonni e nipoti; Nonni a scuola per la cura dei bambini con la Croce Rossa di Ascoli Piceno.
SERVIZI E SINDACATO: Inaugurazione punto Cna nella Cittadella di Pescara del Tronto; Festa dell’Artigiano della Cna di Ascoli; appuntamenti itineranti sulla fatturazione elettronica e sui bandi di finanziamento regionali, nazionali ed europei.

Le imprese

Le imprese attive della provincia ammontano a 21.118 alla fine del mese di novembre 2018 e risultano essere aumentate, rispetto al dato di fine 2017, di 118 unità, pari al +0,6%, in controtendenza con il dato della perdita di imprese attive, pari a -0,9%, che nello stesso periodo ha riguardato il tessuto delle imprese attive dell’intera regione.

ANNI

2009

2017

nov.2018

var. ass. 11mesi’18
var. % 11mesi’18

Agricoltura, silvicoltura pesca

4.709

3.892

3.878

-14

-0,4

Estraz.minerali

24

15

16

1

6,7

Attività manifatturiere

2.251

2.164

2.186

22

1,0

Fornitura energia elettr., gas,…

34

111

115

4

3,6

Fornitura acqua; reti fognarie,

47

62

63

1

1,6

Costruzioni

3.240

2.845

2.867

22

0,8

Commercio

4.887

4.956

4.903

-53

-1,1

Trasporto e magazzinaggio

662

564

554

-10

-1,8

servizi di alloggio e ristoraz.

1.415

1.629

1.652

23

1,4

informazione e comunicazione

406

536

556

20

3,7

Attività finanz. e assicurative

364

418

433

15

3,6

Attivita’ immobiliari

605

753

762

9

1,2

Attiv. profess., scientif. tecnic.

613

746

772

26

3,5

Noleggio, agenzie di viaggio, ..

502

652

656

4

0,6

Amministrazione pubblica …

0

1

1

0

0,0

Istruzione

54

89

96

7

7,9

Sanita’ e assistenza sociale

77

120

125

5

4,2

Attiv. artist. sportive intratten.

340

426

445

19

4,5

Altre attività di servizi

1.000

1.013

1.026

13

1,3

Non classificate

34

8

12

4

50,0

TOTALE IMPRESE ATTIVE

21.264

21.000

21.118

118

0,6

servizi avanzati

2.490

3.105

3.179

74

2,4

servizi sanitari sociali sportivi e culturali

471

635

666

31

4,9

servizi tradizionali a persone e famiglie

1.000

1.013

1.026

13

1,3

Nella provincia di Ascoli Piceno l’aumento delle imprese attive nel 2018 riguarda le manifatture (+1,0%) e le costruzioni (+0,8%), i “servizi avanzati” (informazione e comunicazione, attività finanziarie e assicurative, attività immobiliari, attività professionali scientifiche tecniche noleggio agenzie di viaggio,…: +2,4%), i servizi sanitari sociali sportivi e culturali (4,9%) e anche i servizi tradizionali a persone e famiglie (+1,3%). Aumentano di numero anche le imprese dei servizi del turismo e della ristorazione (+1,4%). Perdono imprese, invece, il commercio (-1,1%) e i trasporti (-1,8%). Limitatissima risulta la perdita percentuale di imprese attive in agricoltura, silvicoltura e pesca (-0,4%).
La ripresa della crescita numerica delle imprese in settori quali le manifatture e le costruzioni da un lato, i servizi avanzati e anche quelli più tradizionali dall’altro, configurano un’economia che continua a riprendersi dopo un lungo periodo di difficoltà.
leggi tutto in allegato: ANALISI CNA ASCOLI SU ECONOMIA IMPRESE E LAVORO DEL PICENO NEL 2018

© 2018, Redazione. All rights reserved.