Termina l’operazione “Mare Sicuro”

Termina l’operazione “Mare Sicuro” nel Compartimento marittimo di San Benedetto

 

San Benedetto del Tronto – Con la conclusione della stagione estiva, volge al termine l’Operazione “Mare Sicuro 2019”, campagna che si pone l’obiettivo di promuovere, incoraggiare e sostenere la “cultura del mare” e, più in generale, il senso di responsabilità per la tutela delle risorse marine e dell’ambiente costiero. L’operazione “Mare Sicuro” ha, inoltre, perseguito l’obiettivo di trasmettere la cultura della sicurezza in mare, al fine di garantire a tutti gli utenti una serena vacanza estiva. Un’operazione condotta nel segno della “trasversalità”, quale sintesi del lavoro e dello sforzo che il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera – compie nell’ambito delle proprie funzioni e dei compiti legati agli usi civili e produttivi del mare.

L’operazione “Mare Sicuro 2019” ha avuto inizio il 1 giugno e si è conclusa il 13 settembre 2019 ed ha visto impegnati le donne e gli uomini della Capitaneria di porto di San Benedetto del Tronto, del dipendente Ufficio Circondariale marittimo di Porto San Giorgio e dell’Ufficio Locale Marittimo di Cupra Marittima, nonché il personale del 1° Nucleo Sommozzatori della Guardia Costiera di stanza proprio a San Benedetto del Tronto. Per l’intero periodo estivo è stata garantita, ogni giorno, la costante presenza di pattuglie terrestri, di nr. 3 motovedette e nr. 3 battelli pneumatici che hanno operato sia al fine di prevenire eventuali situazioni di pericolo, che direttamente in situazioni di soccorso.

Non meno rilevante è stata l’attività posta in essere al fine di sensibilizzare i cittadini e tutti gli utenti del mare – anche attraverso la fattiva collaborazione degli Enti locali, le Associazioni di Categoria, le Associazioni di Volontariato e gli incontri negli Istituti scolastici – al corretto uso delle spiagge, degli specchi acquei e delle unità da diporto. Ricca di soddisfazioni è risultata la collaborazione con gli Istituti scolastici del piceno e del fermano, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini del domani sulle tematiche del mare e della tutela dell’ambiente.

Non da ultimo, l’operazione “Mare Sicuro” si è caratterizzata per l’attività operativa, con particolare attenzione ai controlli sul territorio al fine di assicurare il libero utilizzo delle spiagge e la fruizione in sicurezza del mare, nonché alla corretta applicazione della normativa in materia di tracciabilità dei prodotti ittici e della tutela dei consumatori.

I dati dell’operazione “Mare Sicuro”, per il Compartimento marittimo di San Benedetto del Tronto, comprendente le Province di Ascoli Piceno e Fermo, sono i seguenti:

  • n. 5587 controlli effettuati;
  • n. 12 le persone soccorse/salvate;
  • n. 132 i verbali amministrativi elevati per un totale di circa € 61.000;
  • n. 4 le comunicazioni di reato inviate all’Autorità Giudiziaria inerenti l’utilizzo del demanio marittimo e l’occupazione abusiva di tratti di spiaggia.

Nel corso dell’operazione “Mare Sicuro” è stata eseguita anche la campagna “Bollino Blu”, dove sono stati effettuati i controlli sulle unità da diporto, finalizzati, tra l’altro, al rilascio del bollino blu attestante la complessiva regolarità dell’unità navale alle norme vigenti in materia di sicurezza, documenti e dotazioni di bordo. Il rilascio di tale attestazione, oltre all’importante verifica del mantenimento di elevati standard di sicurezza a bordo delle unità da diporto, è servita per evitare il reiterarsi di controlli da parte delle diverse forze di polizia operanti in mare.

Sempre nel corso della stagione balneare, il personale del Compartimento marittimo di San Benedetto del Tronto è stato impegnato nell’operazione “Spiagge libere – Acquee libere” mirata al contrasto dell’abusivismo sul pubblico demanio e negli specchi acquei, grazie alla quale sono stati restituiti alla pubblica e gratuita fruizione dei cittadini importanti tratti di spiaggia libera, provvedendo al contempo al sequestro delle attrezzature che abusivamente occupavano il litorale.

Come in ogni evento e attività, al suo termine è tempo di valutazioni e approfondimenti su ciò che si è fatto e su cosa migliorare. La stagione estiva appena trascorsa è stata caratterizzata per l’emissione della nuova ordinanza di sicurezza balneare che ha apportato importanti novità e migliorie in tema di sicurezza balneare, condivise a livello regionale e realizzata anche grazie all’impegno di tutte le amministrazioni dei Comuni costieri. Tuttavia, è fondamentale aver già individuato i punti di criticità, con l’obiettivo di attivarsi, fin da subito, al fine di porvi rimedio per la prossima stagione estiva, così da rendere sempre più puntuali ed esaustive le norme che disciplinano la sicurezza in mare per garantire a tutti gli utenti del mare una serena vacanza estiva. 

Guardia Costiera: terminata l’operazione “Mare Sicuro”

Si è conclusa, anche quest’anno, l’operazione “Mare Sicuro”, campagna nazionale della Guardia Costiera che si pone l’obiettivo di promuovere, incoraggiare e sostenere la “cultura del mare”, intesa quale senso di responsabilità per la tutela delle risorse e dell’ambiente. Un’operazione di divulgazione più che di controllo, nell’auspicio di sensibilizzare l’utenza diportistica e balneare sul corretto e sicuro uso del mare, sulle azioni virtuose da tenere in difesa dell’ecosistema, nelle more di sviluppare la c.d. “cultura dell’autocontrollo” che porta a vivere in modo sereno le proprie vacanze e per fruire altrettanto serenamente di ciò che offre l’ambiente che ci circonda.

Per tale attività la Guardia Costiera marchigiana ha messo sul campo, dal 1 giugno al 15 settembre 2019 oltre 400 uomini e donne, 40 mezzi terrestri, 25 unità navali di cui 8 costiere, 5 di altura e 12 mezzi minori litoranei, nonché quando necessario l’utilizzo dei mezzi aerei del vicino 3° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Pescara.

La campagna, si è svolta in due fasi distinte:

–         una preparatoria, con lo scopo di sensibilizzare i cittadini, attraverso gli Enti locali, le Associazioni di Categoria, le Associazioni di Volontariato e gli incontri negli istituti scolastici, al corretto uso delle spiagge, degli specchi acquei e delle unità da diporto;

–         una operativa, nella quale sono stati posti in essere controlli sul territorio mediante il dispiegamento di pattuglie terrestri e unità navali effettuando, quando necessario, attività congiunte terra-mare, il tutto per garantire una corretta, consapevole e serena fruizione del mare da parte dell’utenza e assicurare in ogni momento un pronto intervento in caso di emergenze.

Volendo stilare un bilancio dell’operazione, sono stati rilevati i seguenti dati:

  • N. 23 sono state le unità navali soccorse per avaria al motore, per incaglio e per avverse condizioni meteorologiche;
  • N. 92 sono state le persone soccorse/recuperate;
  • N. 243 sono stati i verbali amministrativi elevati per un totale di circa € 132.906,00 – elevati per violazione delle ordinanze balneari, del codice della nautica da diporto, della disciplina della pesca ricreativa/sportiva, nonché per violazioni delle norme sull’utilizzo del demanio marittimo ed in particolare sulla gestione degli stabilimenti balneari;
  • N. 20 sono state le comunicazioni di reato inviate all’Autorità Giudiziaria – per abusiva occupazione di area demaniale marittima, realizzazione/innovazione di manufatti in area demaniale, violazione delle norme in materia ambientale e della sicurezza della navigazione.
  • N. 16 sono state le persone recuperate prive di vita, per annegamento dovuto a malore.

Dall’analisi dei predetti dati si è appurato che, rispetto alla passata stagione, si è avuto modo di rilevare una variazione decrementale pari al -31,4% delle sanzioni amministrative comminate, contrastato dall’aumento del 33,3% delle notizie di reato inviate all’Autorità Giudiziaria, parimenti, si è preso atto di un leggero rialzo delle unità navali cui è stata prestata assistenza, pari al 4,5% , contro la diminuzione del -4,2% delle persone soccorse/recuperate. Altra nota positiva è la flessione del -15,8% dei decessi avvenuti in mare/spiaggia.

Altra pietra miliare dell’operazione Mare Sicuro è la campagna  “Bollino Blu”, iniziativa finalizzata a razionalizzare l’impegno delle forze di polizia in mare ed evitare la duplicazione dei controlli sulle medesime unità da diporto, mediante il rilascio e la successiva applicazione di un adesivo sullo scafo a seguito del primo controllo avuto con esito positivo; quest’anno sono stati rilasciati 270 “Bollini Blu”, rilevando un incremento del 11.1% nel periodo in questione.

Altro tassello fondamentale della stagione balneare appena conclusa è stata l’operazione finalizzata al contrasto dell’abusivismo sul pubblico demanio e negli specchi acquei, grazie alla quale sono stati restituiti alla pubblica e gratuita fruizione dei cittadini ben 13584 metri quadrati di spiaggia libera (+215,2%) e 2100 metri quadrati di mare (+1300%), provvedendo al contempo al sequestro di 543 attrezzature balneari.

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