Al via la 54a Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna
Acqualagna – Domenica 27 ottobre si alza il sipario della 54^ Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna. La cerimonia inaugurale si tiene, come vuole la tradizione, a Teatro Conti alle ore 10.30.
Con il sindaco Luca Lisi, che vestirà per la prima volta la fascia tricolore, taglia il nastro il Sottosegretario di Stato allo Sviluppo Economico, Alessia Morani, il Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, il vice Presidente del Consiglio regionale Renato Claudio Minardi, il Presidente di Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini, il Presidente di Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino, Graziano Sabbatini, Marco Pierpaoli, Segretario Generale di Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino e numerose autorità civili, politiche e militari.
“Inauguriamo nel segno dell’eccellenza e della bellezza naturale del made in Acqualagna – dichiara il Sindaco Luca Lisi – L’inaugurazione avvia la Fiera ed è un momento solenne e gioioso ma rappresenta anche l’occasione per difendere la nostra storia in un brand forte e riconoscibile. Un marchio che racconta l’identità, l’economia, l’ambiente e la qualità della vita che ruota intorno alla preziosità del tartufo. Un brand che abbiamo costruito da oltre mezzo secolo, modello della nuova frontiera del turismo internazionale che chiede una riconoscibilità sempre più autorevole”.
La Ministra delle Politiche Agricole, Teresa Bellanova, non potendo essere presente per impegni di governo, ha inviato un messaggio di saluto che verrà trasmesso durante la cerimonia a Teatro Conti.
Sempre a Teatro, il Presidente di Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino, Graziano Sabbatini e Marco Pierpaoli, Segretario Generale di Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino, consegneranno un Premio, nelle mani del Sindaco Luca Lisi, al Comune di Acqualagna, con la seguente motivazione: “per il fattivo sostegno allo sviluppo economico del territorio. Per l’impegno profuso nelle attività ed azioni finalizzate alla valorizzazione e promozione delle eccellenze che connotano e tipicizzano l’offerta turistica”.
Alle ore 11.30: taglio del nastro in piazza Enrico Mattei. Subito dopo il Sindaco Lisi guiderà gli ospiti nel tour inaugurale all’interno della Fiera, a partire da Piazza Mattei, la piazza più profumata al mondo, principale mercato italiano di tartufi, con la Borsa del tartufo aggiornata in tempo reale.
Gli stand di commercianti di Tartufo, per la vendita e la cucina tipica a cura dei ristoratori alla prese con ricette prelibate, formano il cuore della Fiera e l’inizio di un percorso per conoscere e assaporare sua Maestà il Tartufo Bianco in una full immersion olfattiva e gustativa.
Grande protagonista sarà sua Maestà il Tartufo Bianco grazie anche ad una produzione di qualità con quantità buone e generose. Il Tartufo Bianco Pregiato è la varietà più pregiata sul mercato. In cucina si consuma crudo ed è prefetto su primi piatti, risotti, carni crude, insalate di funghi, frittate, uova a occhio di bue, omelettes, scaloppine, crostini caldi ma si presta anche per abbinamenti imprevedibili per esempio con pesce, spezie e verdure.
Alle ore 12 il Sindaco Luca Lisi inaugura l’Enoteca regionale a cura dell’Istituto marchigiano di Tutela Vini e Bianchello d’Autore. Si trova all’interno del Palatartufo: un grande spazio delle tipicità italiane e marchigiane, duemila metri di profumi e sapori delle migliori produzioni agroalimentari, tipiche del territorio, certificate e protette. Un viaggio nel gusto made in Italy tra gli artigiani della gastronomia, marchi forti e una miriade di specialità territoriali.
A firmare il primo cooking show (ore 17.30) della bellissima cucina del Salotto da gustare (Pedini Cucine) è lo chef, stella Michelin, Cristiano Tomei del Ristorante “L’Imbuto” di Lucca, noto anche per le sue comparse in televisione a La prova del cuoco, a Masterchef Magazine e nel ruolo di giudice ne I re della Griglia, in Cuochi d’Italia a fianco del simpaticissimo Alessandro Borghese e nel programma del 2019 Pupi e fornelli. Tomei mostra i trucchi della cucina essenziale con una ricetta imprevedibile: Raviolo di pane fermentato e erbe selvatiche, condito al burro di alghe e tartufo bianco.
Abbinamento piatto-vino a cura di IMT/Bianchello d’Autore. Tartufo offerto da Acqualagna Tartufi. (Costo 15 euro. Info e prenotazioni 333 1116908).
Lino Balestra di Fano Tv, condurrà, come ogni anno, i cooking show degli Chef stellati e dei principali cuochi scelti a dare spettacolo e mostrare i trucchi delle ricette che sono veri e propri capolavori.
Il vino ufficiale della Fiera è il Bianchello del Metauro delle nove cantine di “Bianchello d’Autore” progetto sostenuto da IMT – Istituto Marchigiano di Tutela Vini.
Eccellenza chiama eccellenza: alla Fiera si farà il punto sull’offerta turistica del territorio grazie a Confartigianato imprese Ancona – Pesaro e Urbino in un convegno, a Palazzo della Cultura, (ore 16.30), su “La Via Maestra per la promozione turistica del territorio”.
“La valorizzazione delle eccellenze – spiega Marco Pierpaoli Segretario Generale Confartigianato Imprese Ancona- Pesaro e Urbino – anche in chiave turistica e culturale è un importante asset di sviluppo ed in questa direzione il nostro impegno si è intensificato negli anni grazie al progetto “la Via Maestra” che, nato per promuovere l’artigianato artistico, è diventato un marchio registrato, un brand che riunisce in un’unica grande rete aziende che da sempre fanno qualità e la fanno con passione”.
Dopo i saluti e l’introduzione del Presidente Graziano Sabbatini e del Sindaco Luca Lisi interverranno: il prof Valerio Temperini di UNIVPM, Roberto Grilli, Lorenzo Pascali, esperto turismo Confartigianato, Bruno Capanna, presidente di Gal Montefeltro Leader. Le conclusioni sono a cura di Davide Santi, presidente del Comitato territoriale di Confartigianato Urbino e Vittorio Peli, responsabile Area territoriale Urbino di Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino. Modera Marco Pierpaoli, Segretario di Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino.
Tutti i giorni di Fiera si può andare alla ricerca del tartufo tra la passione del tartufaio e il fiuto eccezionale del cane. Un’esperienza meravigliosa a stretto contatto con la natura e con il magico mondo dei tartufai e dei loro segreti, metodi di addestramento e tecniche di raccolta.
Per i bambini c’è lo Spazio Kids (piazza della Repubblica): si va a “Cerca” del prezioso tubero, guidati da un’esperta tartufaia del territorio. I bambini possono cimentarsi ceramisti nel laboratorio di ceramica artistica a cura di “La Maiolica” di Linda Zepponi.
Il Tartufo Bianco e la sua cultura sono una ricchezza nazionale candidate a diventare Patrimonio dell’Umanità. La Fiera valorizza tutte le risorse del territorio che ruotano attorno al pregiato fungo, organizzando incontri, presentazioni di libri e importanti eventi espositivi. In particolare, in questa edizione, l’amministrazione comunale ha puntato su grandi testimonial della cultura italiana e internazionale, quali Brunello Cucinelli e Neri Marcorè, per valorizzare la propria risorsa, bandiera del made in Italy nel mondo.
APPUNTAMENTI
Inaugura la mostra fotografica “Volti – Acqualagna ’50 – ‘60” dell’Archivio fotografico Paci di Fossombrone, che ripercorre la storia di Acqualagna durante gli anni ’50 e ’60 attraverso i volti di quegli anni, come cuore pulsante di vitalità e memoria storica ed umana di una realtà oggi divenuta Distretto economico del Tartufo. Una collettiva di immagini realizzate da uno dei fotografi più conosciuti del territorio. Il percorso della mostra, su pannelli espositivi, si snoda in Corso Roma e all’interno del Museo Archeologico.
Sono aperte, all’interno del Museo Archeologico, la mostra di fotografia “Acqualagna Capitale del Tartufo. 1966 – 2015 / 50 anni di fiera, storia, uomini, passione”, contenute nel volume omonimo che raccoglie mezzo secolo di storia. Sono momenti di vita acqualagnese in 50 anni di Fiera con i volti di personaggi illustri amanti del prezioso tubero di Acqualagna e la mostra d’arte contemporanea, donazioni di Campanelli, Piattella, Porcelli, Tosti, Torcoletti, Fedele e Di Donato.
E’ aperto il centralissimo Museo del Tartufo (piazza Mattei): una “truffle experience” tra mappe olfattive, teatro virtuale, libreria digitale e food tasting. Ingresso (5 euro), ridotto (3 euro).
La 54^ Fiera Nazionale del Tartufo di Acqualagna gode del patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e del contributo della Regione Marche, della Camera di Commercio.
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