Parco Nazionale dei Monti Sibillini: Franchi è il nuovo presidente della Comunità del Parco

Michele Franchi, vicesindaco di Arquata del Tronto, subentra a Domenico Ciaffaroni

Visso, 19.10.2019 –Si rinnova la Comunità del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, organo consultivo e propositivo dell’ente composto dai presidenti delle regioni Marche ed Umbria, delle province e delle Comunità montane che insistono sul territorio del Parco, e dai sindaci dei Comuni nelle cui amministrazioni territoriali sono ricomprese le aree del Parco. Il nuovo presidente è Michele Franchi, vicesindaco di Arquata del Tronto, che subentra a Domenico Ciaffaroni, sindaco di Montefortino. Le votazioni si sono svolte nella giornata di ieri a Visso, presso la sede dell’ente. “Il Parco sarà un interlocutore prezioso per i territori, e non andrà percepito più come un vincolo o un intralcio allo sviluppo delle realtà montane, soprattutto in vista della ricostruzione materiale e sociale delle nostre comunità” queste le prime dichiarazioni del neopresidente Franchi che ha poi ringraziato chi lo ha sostenuto in questa elezione. A Cristina Gentili, sindaco di Bolognola, è stata invece affidata la vicepresidenza della Comunità. L’organo ha poi votato i suoi rappresentanti all’interno del consiglio direttivo del Parco che entreranno in funzione a febbraio 2020, dopo la fine del mandato dei predecessori e il decreto di nomina del Ministro dell’Ambiente. Altri membri del nuovo direttivo saranno indicati dalle associazioni ambientaliste, dall’ISPRA e dai Ministeri dell’Ambiente e delle Politiche Agricole. Per la Comunità del Parco sono stati eletti Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve Torina, Domenico Ciaffaroni, sindaco di Montefortino, Nicola Alemanno, sindaco di Norcia, Giammario Ottavi, vicesindaco di Cessapalombo. Gentilucci e Ciaffaroni, rispettivamente presidente pro tempore uscente del Parco il primo, ed ex presidente della Comunità il secondo, sono risultati i più votati nel nuovo consiglio direttivo, a significare il riconoscimento dell’ottimo lavoro da essi svolto. L’organo consiliare ha poi approvato all’unanimità il bilancio preventivo del Parco per il 2020.

Con l’insediamento di Franchi ed il rinnovo del consiglio direttivo – sottolinea Spaterna – siamo pronti ad affrontare le sfide che già da domani ci attendono per il rilancio di un territorio che ha assoluto bisogno di fiducia e collaborazione tra gli enti che vi operano. Il Parco dovrà avere sempre più una rilevanza strategica per l’area montana, e dovremo essere capaci di lavorare insieme, in continuità con quanto fatto sinora, per contribuire a creare le condizioni perché rispetto e valorizzazione dell’ambiente si coniughino con crescita e sviluppo delle comunità locali superando le drammatiche criticità del post sisma”.

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