L’Assessore Baiocchi non si tocca!!!

San Benedetto del Tronto – Riceviamo dal Consigliere Comunale Brunilde Crescenzi e pubblichiamo

“Senza entrare nel merito delle decisioni  del Sindaco in materia di rimodulazione della giunta che sono di sua esclusiva competenza e nelle modalità  che riterrà più opportune, mi corre l’obbligo di dissociarmi dalle dichiarazioni  odierne del consigliere Chiodi, mio ex capogruppo del gruppo consiliare  di “San Benedetto protagonista”, quando unisce in  un “forzato” parallelismo l’assessorato ai lavori pubblici e quello alle pari opportunità; due assessorati con pesi diversi e che, a mio avviso,  non sono affatto correlati e viaggiano su due binari differenti. 

Concordo nella  assoluta necessità , inevitabilità e inderogabilità di  potenziare l’Assessorato ai lavori pubblici, da me sempre  caldeggiato fin dall’inizio di questo  mandato  amministrativo, vista l’importanza del completamento delle opere pubbliche messe in campo  da terminare in tempi stretti, affiancato alla  promozione di un settore strategico come quello produttivo e turistico, punto di forza della nostra economia. Sono però molto  rammaricata e prendo le distanze da una dichiarazione che sottende a screditare il lavoro positivo e propositivo  svolto  dall’assessorato alle pari opportunità in questi 4 anni, con il quale ho sovente collaborato in qualità di consigliere comunale, con passione ed entusiasmo. 

Ritengo che disconoscere o sminuire  il valore del lavoro svolto finora è indice di una mentalità unidirezionale che non contraddistingue la nostra amministrazione. Colgo l’occasione  per sostenere  il lavoro svolto dall’assessore Baiocchi in questi anni in un  ambito cosi delicato e fragile e la collaborazione che ci ha viste operare in sinergia  in svariate iniziative. I risultati sono concreti e  tangibili, anche se migliorabili e perfettibili naturalmente e  hanno visto all’attivo  la  nomina della  cabina di regia comunale antiviolenza, la rivoluzione del concetto di pari opportunità includendo ogni persona in posizione di fragilità,  ha fatto entrare il Comune di San Benedetto come primo firmatario di un protocollo antiviolenza, ha  ideato infinite iniziative per divulgare una mentalità sana e  rispettosa  nel contrastare la violenza e la prevaricazione; ha promosso convegni e incontri con prestigiosi relatori e giornalisti, ha creato una Task Force di solidarietà di esperti per aiutare le donne e le persone fragili della famiglia a contrastare le pesantezze del confinamento a causa del coronavirus e altre iniziative come quelle estive in Palazzina che hanno avuto un ottimo riscontro in termini di presenze e di gradimento. Nel sottolineare che  l’impegno  profuso per la crescita di un assessorato che riveste  un  ruolo psico educativo e sociale molto importante   è  stato sempre svolto   in onestà, correttezza e lealtà, auspico si possa giungere ad  una favorevole conclusione.” 

Cons. Com. Brunilde Crescenzi

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