La Stazione di San Benedetto si rifà il look per essere più accessibile e confortevole

LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE PER LA STAZIONE DI SAN BENEDETTO, FEDE (M5S): OPERE POSSIBILI GRAZIE A SEGNALAZIONI NELLE SEDI OPPORTUNE”

Lo avevo annunciato due anni fa e a breve sarà realtà. Grazie alle mie segnalazioni nelle sedi opportune, la stazione è stata finalmente inserita nel progetto Easy Station di RFI e si vedrà rifare il look per essere più accessibile e confortevole”.

Così il deputato Giorgio Fede nellapprendere la notizia degli imminenti lavori che interesseranno la stazione ferroviaria di San Benedetto del Tronto.

Per diverso tempo, durante il mio primo mandato in Senato, ho seguito la questione relativa alle situazioni dei lavori di miglioramento dellaccessibilità nelle stazioni delle Marche, tra cui quella di San Benedetto. Grazie alle mie segnalazioni nelle sedi opportune, la stazione è stata finalmente inserita nel progetto Easy Stationdi RFI. I lavori erano previsti già a giugno 2022 ma, per diverse vicissitudini dovute alla enorme mole di opere che RFI si è trovata a dover gestire grazie alla nostra azione al Governo e, in particolare, ai fondi del PNRR portati da Giuseppe Conte, sono slittati. A breve però partiranno con lo scopo di rendere più accessibile e confortevole la stazione ferroviaria.

Saranno interventi di riqualificazione ed abbattimento delle barriere architettoniche, dallinnalzamento di alcuni marciapiedi alla ripavimentazione di un altro, la realizzazione di ascensori, interventi sul Fabbricato Viaggiatori, sulle pensiline, sullilluminazione e linformazione al pubblico. Questi – precisa – sono investimenti sul territorio programmati con lattività della scorsa legislatura e che solo ora trovano concretezza. Investimenti che renderanno finalmente lofferta turistica di San Benedetto del Tronto più competitiva ed interessante oltre che adeguata al livello di servizi che deve offrire una città turistica tra le prime della regione. Chiaramente gli interventi di riqualificazione previsti dal piano, riguarderanno anche le principali stazioni marchigiane, quali Fabriano, Falconara Marittima, Fano, Pesaro, Ancona, Ascoli Piceno, Macerata e Tolentino”.